La personalità deriva da un mix di aspetti caratteriali e temperamentali.
Gli aspetti temperamentali della personalità
Gli aspetti temperamentali sono delle propensioni che si evidenziano fin dalla prima infanzia. Il temperamento è stato studiato da vari autori, tra cui Cloninger, il quale, studiando i vari temperamenti delle diverse personalità, ha distinto diversi tratti temperamentali :
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- “Ricerca della novità” (la tendenza a sperimentare novità),
- “Evitamento del pericolo” (la tendenza ad avere un alto livello di allerta verso i pericoli),
- “Dipendenza dalla ricompensa” (la tendenza ad aver paura, ad essere insicuri e a ricercare la vicinanza di qualcuno),
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- “Persistenza” (la tenacia).
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- “Autodirettività” (la forza di volontà),
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- “Cooperatività” (accettazione degli altri, e disponibilità alla cooperazione),
- “Trascendenza di sé” (la capacità di sentirsi parte di un tutto – natura, universo-, la percezione di una coscienza unitaria. E’ indice di creatività, altruismo e spiritualità)
Le persone si spostano in un continuum dei suddetti tratti, quindi, per esempio: al livello di “Ricerca della novità”, ci possono essere persone che tendono a sperimentare novità e altre persone che viceversa preferiscono le situazioni già conosciute.
Gli aspetti caratteriali
Per carattere si intende il modo di essere, che viene appreso fin dalle prime interazioni sociali, e che con il tempo diventa uno schema abituale.
Il carattere si evidenzia nella visione di se stessi (persone sicure di sé e altre più insicure), nel modo di stare con gli altri (per esempio, ci possono essere persone che tendono a intrecciare relazioni e altre persone che tendono a concentrarsi più su se stessi), e nella visione riguardo la vita (persone che hanno un’idea di razionalità, e altre persone che preferiscono un aspetto trascendentale).
Per approfondire: cambiamento, quanto siamo cambiati nel tempo!
Psicologo Psicoterapeuta
Socio Ordinario della Società Italiana di Ipnosi
Legnago (VR) – Rovigo