la coppia

Questa è la seconda puntata

di un programma dedicato alla salute e al benessere trasmesso

da Radio Kolbe Rovigo sulle frequenze  91.200 sulla tematica della coppia.

Abbiamo visto la prima puntata che la coppia è fatta di due persone che arrivano da universi completamente differenti

e che a volte possono creare situazioni comiche o a volte imbarazzanti o di incomprensione.

Facciamo che l’uomo e la donna (il maschio e la femmina) i due ragazzi hanno superato queste differenze che ci portiamo dietro dei tempi della preistoria e quindi nasce l’amore.

E come possiamo interpretarlo o vederlo l’amore all’interno di un rapporto di coppia?

Possiamo pensare che noi in quanto esseri umani sperimentiamo quattro tipologie diverse di amore:

•  la prima che nasce quella di quando siamo molto molto piccoli fino a un anno massimo due c’è solo questo tipo di amore ed è IO AMO ME;
• successivamente via via che ci cresce si comincia a sperimentare un altro tipo di amore che in qualche modo può essere riassunto come

amo il me che è in te e quindi io amo mia mamma amo mio papà mia sorella mio fratello;

• successivamente arriva l’età dell’adolescenza e si fa strada un altro tipo di amore,

quel tipo di amore che si può riassumere in ti amo perché ascolti quel tipo di musica ti amo perché sai cucinare bene

ti amo perché sei vestita alla moda e così via ed è solamente dopo quando si arriva ad un’età matura;

• che arriva un altro modo maturo di sperimentare l’amore che è quello del so che a te piace fare una cosa

a me non piace non la trovo divertente e nemmeno mi appassiona però sono felice nel vedere te che sei felice mentre fai quella cosa.

 

Questo quarto tipo di amore che possiamo definire come quello più maturo ed è quello che si presenta quindi nelle età più avanzata

e la cosa interessante da notare è che tutti e quattro questi tipi di amore devono essere presenti in un buon rapporto di coppia.

A volte una difficoltà che possono incontrare le coppie è quella che scoprono che una cosa che piace al proprio compagno o compagna

a noi proprio non piace e non ce la facciamo neanche a condividerla, non ci piace per niente e allora che cosa si fa?

Ed ecco l’errore che spesso accade

è il fare di tutto per cambiare l’altro perché così essendo più simile a noi e ci permette di stare più tranquilli e goderci di più la vita e il nostro rapporto.

Purtroppo cercare di cambiare l’altra persona è l’errore che mette in una fase di stallo il rapporto di coppia

e quindi se riusciamo e se si riesce ad avere e a ricordarsi di portare con noi tutte queste quattro forme di amore verso l’altro verso l’altra,

ecco che allora il rapporto di coppia potrà continuare in una relazione che diventa anche quindi di amore e non semplicemente di amicizia o di semplice intesa.

Poi quando si stabilizza una relazione e le persone cominciano ad avere degli incontri a vedersi più spesso si esce fuori da quelli che sono un po’ i primi mesi legati al corteggiamento

è utile considerare che possono nascere delle situazioni anche un po’ paradossali facciamo degli esempi:

mettiamo che il caso di una ragazza spesso o anche un ragazzo che cerca nel proprio partner un senso di protezione e di sicurezza allora che cosa accade quando una ragazza cerca nel proprio partner sensazione di sicurezza e protezione?

Che farà sentire il proprio partner come sicuramente gratificato e si sentirà importante nell’offrire queste cose alla propria compagna.

Il problema è che nel corso del tempo poi la compagna si metterà in una posizione che gli inglesi chiamano down,

una posizione quasi di sottomissione perché per essere soddisfatta del proprio rapporto di coppia ha bisogno di fare quella che ha bisogno dell’aiuto

cioè diventerà una situazione quasi paradossale in cui per star bene perché con il proprio compagno avrà così bisogno di  sentirsi per forza insicura  e bisognosa quindi di aiuto

e queste cose alla lunga non rispetta poi la totalità della persona, perché la persona ad un certo punto può anche aver voglia di avere un rapporto alla pari con il proprio compagno

e se  una coppia non si è strutturata anche nel poter essere felici alla pari,

ma solo nel dar protezione e riceverla potrebbe nascere qualche difficoltà che può portare poi la coppia ad entrare magari in crisi.

Ecco quindi che se noi vediamo la storia di una coppia da quando comincia una relazione  e comincia quindi  l’amore possiamo notare che

ogni coppia passa per forza attraverso tre fasi:

• la prima è quella dell’innamoramento quindi l’altro l’altra viene visto non per come è ma per come lo si vuole vedere per come fa piacere vederlo o sentirlo.
• La seconda fase invece di un rapporto di coppia la possiamo chiamare la fase del risveglio:

vuol dire che si cominciano ad evidenziare proprio grazie alla frequentazione continua quelle che sono le aspettative personali mancate cioè quelle aspettative che ognuno di noi ha costruito sull’altro

senza magari dichiararlo perché legato di più all’immagine di come si voleva vedere l’altra persona e non di come è

ed è lì che nasce eventualmente la prima forma di conflittualità che può essere utile quindi conoscendo in anticipo.

• Evitare quindi di cascare dentro al trabocchetto, quello cioè che ciascun partner cercherà di cambiare l’altro e poi non riuscendoci, perché nessuno riesce a cambiare l’altro,

possono nascere delle aspettative di delusione oppure dei “ giochi o tatticismi” giochi del controllarsi a vicenda.

Ad esempio,  i due nella coppia che come ho detto inizino dichiarando una all’altro che avrà bisogno di protezione sicurezza e l’altro si sentirà gratificato nell’essere quello che risolve i problemi,

nell’essere quello che da i consigli, nell’essere quello che dà il conforto nell’essere quello che è sempre chiamato

e se poi con il passare degli anni anche la sua compagna ha voglia di sentirsi importante per il suo compagno, però per potersi sentire importante deve poter ritornare alla pari con il compagno.

Se il compagno non si è allenato o non è abituato e trova gratificazione solo nell’essere lui quello che interviene ad aiutarla ecco che allora potrà nascere un conflitto.

Oppure un’altra situazione può essere quella di due che si incontrano e si corteggiano si conoscono si piacciono si attraggono

perché si considerano tutti e due dei vincenti e quindi a volte essere tutti e due dei vincenti ti farà nascere poi quando arriverà il momento della famiglia e l’arrivo dei figli,

uno dei due  (spesso la mamma) dovrà rimanere ad accudire i propri figli

e non potrà essere più quella che condivide tutto in modo vincente con l’altro…. ecco anche in questo caso potrebbero nascere delle conflittualità.